Sono stati depositati questa mattina in Cassazione i tre quesiti referendari in favore del servizio pubblico di erogazione dell'acqua. Lo rende noto il Forum movimenti per l'acqua che il 20 marzo scorso hanno organizzato una manifestazione a Roma, che si è costituito in «Comitato referendum acqua pubblica». In una conferenza stampa di presentazione della campagna referendaria, i promotori hanno reso noti i contenuti dei tre quesiti che mirano ad abolire le disposizioni in questione. Nel primo si chiede l'abrogazione dell'art 23 bis - legge 166 del 2009(Servizi pubblici locali di rilevanza economica). Le disposizioni del presente articolo disciplinano l'affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Nel secondo quesito si chiede l'abrogazione dell'art. 150 del Decreto Legislativo n. 152 del 2006 (norme in materia ambientale) che riguarda la «Scelta della forma di gestione e procedure di affidamento». Infine il terzo quesito chiede sia abrogato il comma 1, dell'art. 154 (tariffa del servizio idrico integrato) del decreto legislativo n. 152 del 2006 (norme in materia ambientale), limitatamente alla seguente parte: «dell'adeguatezza della remunerazione del capitale investito». (ANSA).
Prossimi appuntamenti
Giovedì 31 marzo 2011 alle ore 20,30 presso l'aula consiliare di Novate
Mezzola, incontro pubblico sul servizio idrico integrato e costituzione del
comitato locale Valchiavenna.
Venerdì 01 aprile 2011 alle ore 20,45 presso l'aula consiliare di Montagna
in Valtellina, incontro pubblico sul tema acqua bene comune e referendum.
Mezzola, incontro pubblico sul servizio idrico integrato e costituzione del
comitato locale Valchiavenna.
Venerdì 01 aprile 2011 alle ore 20,45 presso l'aula consiliare di Montagna
in Valtellina, incontro pubblico sul tema acqua bene comune e referendum.
venerdì 2 aprile 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento